John Gavin
Margaret Lee
Curd Jürgens
Luciana Paluzzi
Robert Hossein
Rosalba Neri
George Eastman
Guido Alberti
Piero Lulli
Renato Baldini
Luciano Bonanni
Romano Moschini
Raf Baldassarre
Seyna Seyn
Giovanni Pallavicino
L'agente OSS 117, incaricato di scoprire e annientare una misteriosa organizzazione specializzata nell'uccisione di capi di governo e personalità politiche, assume, con una operazione di plastica facciale, le fattezze di un pericoloso assassino di nome Chandler. Richiamato su di sé l'interesse dell'Organizzazione, OSS ne entra ben presto in contatto e il capo, che si fa chiamare "Maggiore", gli affida il compito di recarsi in Tunisia per uccidere il signor Van Dyck Hendrick, un rappresentante dell'ONU incaricato di ristabilire la pace fra due Paesi arabi. Il delitto è stato commissionato da un certo Faruk Merik, ai cui interessi giova invece che le nazioni del Medio Oriente siano in guerra fra loro. Allora OSS inscena un attentato, ma è lo stesso Hendrick, ignaro di tutto, a rivelare al mondo di essere ancora vivo. Credendo a un doppio gioco di Faruk Merik, il braccio destro del Maggiore, Caras, lo uccide, prendendo con sé come ostaggio sua figlia Aisha, con la quale raggiunge la sede dell'Organizzazione. Sapendosi ormai perduto, il Maggiore tenta di mettere in azione un meccanismo di autodistruzione, ma Caras glielo impedisce, ferendolo a morte, per finire a sua volta sotto i colpi del sopraggiunto OSS.