Mark Frechette
Alain Cuny
Gian Maria Volonté
Giampiero Albertini
Pier Paolo Capponi
Franco Graziosi
Mario Feliciani
Alberto Mastino
Brunetto Del Vita
Nino Vingelli
Zdravko Smojver
Antonio Pavan
Emilio Bonucci
Francesco Acampora
Luigi Pignatelli
Ambientato nell'Altopiano di Asiago durante la Prima guerra mondiale, (intorno al 1916), il film è incentrato in particolare sul Monte Fior. Esso ripercorre le vicende della Divisione comandata dal generale Leone, nella quale presta servizio il giovane sottotenente Sassu, ex studente universitario interventista fattosi trasferire dal Trentino, dove i combattimenti sono scarsi. Egli è alle dirette dipendenze del comandante della Compagnia, tenente Ottolenghi, veterano disilluso della guerra e con idee socialiste, che in diverse occasioni si opporrà agli ordini inutili o inutilmente punitivi dei superiori, fino a trovare la morte durante l'ennesimo inutile attacco per la riconquista del Monte Fior.
Il sottotenente Sassu, durante i mesi di permanenza al fronte, è testimone dell'impreparazione dell'Alto Comando, della inadeguatezza degli armamenti, dei tentativi di ribellione dei soldati che, stanchi e stremati dal prolungarsi dei combattimenti, reclamano il riposo e il cambio, repressi con le decimazioni, delle speculazioni sulla produzione degli equipaggiamenti e del dramma continuo che si consuma nella guerra di trincea, fino a ribellarsi alla follia del maggioreMalchiodi, che pretende di fucilare un soldato ogni dieci, considerando ribellione la fuga disordinata degli uomini che cercano di sottrarsi al tiro troppo corto dell'artiglieria italiana.
Il maggiore è poi ucciso dai soldati, incoraggiati dal rifiuto del tenente Sassu d'eseguire l'assurdo ordine, ed egli risponde personalmente del comportamento degli uomini con la morte per fucilazione, non prima di avere chiesto la grazia per i suoi soldati «che hanno già subito la decimazione in battaglia».