Gian Maria Volonté
Luigi Squarzina
Gianfranco Ombuen
Edda Ferronao
Accursio Di Leo
Giuseppe Lo Presti
Aldo Barberito
Dario Michaelis
Peter Baldwin
Franco Graziosi
Elio Jotta
Luciano Colitti
Terenzio Cordova
Camillo Milli
Jean Rougeul
Il film inizia dopo la morte di Enrico Mattei, precipitato con il suo aereo nella campagna di Bascapè, presso Pavia, durante il ritorno da un viaggio in Sicilia,precisamente a Gagliano Castelferrato, in circostanze mai del tutto chiarite, inizia la rievocazione del periodo trascorso alla guida dell'AGIP e dell'ENI.
Nominato nel 1945 commissario straordinario dell'AGIP, con il difficile compito di liquidarla, svenderla a privati o a grandi compagnie, l'ingegner Mattei riesce abilmente a mantenere la società in vita e, addirittura, a potenziarla e renderla più efficiente, evitando in questo modo la vendita. Nel biennio 1946-1948 nasce la rete dell'Agip, e si hanno le prime scoperte di petrolio e metano in diverse parti d'Italia.
Mattei, spregiudicato ma geniale, cerca di dimostrare che può esistere un'efficiente industria italiana degli idrocarburi e, a tale scopo, decide di offrire ai paesi arabi e africani produttori di greggio condizioni di sfruttamento delle loro risorse più vantaggiose di quelle proposte dai rappresentanti dei trust anglo-americani del petrolio, le cosiddette sette sorelle, inimicandoseli mortalmente.
Gli interessi petroliferi stranieri, sfruttando le connivenze con i servizi segreti italiani, riusciranno ad eliminare Mattei con un attentato dinamitardo camuffato da incidente aereo.