Gian Maria Volonté
Vincent Gardenia
Silverio Blasi
Charles Cioffi
Larry Gates
Magda Konopka
Dino Curcio
Jacques Monod
Karin Petersen
Edmond O'Brien
Charles Siracusa
Rod Steiger
P.M. Pasinetti
Luigi Infantino
Carlo Mazzarella
Salvatore Lucania, alias Lucky Luciano, è l'indiscusso capo della malavita italoamericana sin dal 1931, quando prende il potere mediante l'eliminazione di una quarantina di avversari. Nel 1946 il governatore Thomas E. Dewey lo spedisce in Italia. Lucky vive a Napoli una vita apparentemente tranquilla e ineccepibile, ma voci sempre ricorrenti lo accusano di essere l'ispiratore del traffico internazionale della droga.
Charles Siragusa, capo dell'Ufficio Europeo del Narcotic Bureau, tenta invano di smascherarlo. In un dibattito alle Nazioni Unite, si scontrano, causa Luciano, l'inquisitore Harry J. Anslinger e il delegato italiano. Pressata dall'opinione pubblica internazionale, la Guardia di Finanza sottopone Lucky a pedinamenti, a perquisizioni e interrogatori. Ma la farà franca. Lucky Luciano muore di infarto all'aeroporto di Napoli, lasciando ai posteri i suoi terribili segreti.