Gastone Moschin
Paul Esser
Michiko Iwasaki
Lilly Lau
Huiuh Thi Thanh
Kwan Yuan
Alessandro Serra
Marzia Ubaldi
Mario Danieli
Luciana Scalise
Michele Pietrovalle
Simonetta Stefanelli
Renato Navarrini
Il ragionier Taddei, un uomo pacifico, rispettoso delle regole sociali, amante della pesca, ragioniere in una ditta di import-export, deve partire improvvisamente per l'Estremo Oriente in sostituzione del suo collega Ferrante, il quale è stato ricoverato in ospedale per un attacco di appendicite. Seguendo l'itinerario programmato dal suo collega, Taddei si reca dapprima a Tokyo, dove risolve il problema per cui era partito dall'Italia (sbloccare una partita di pesci congelati al mercato ittico di Yokohama); a Tokyo Taddei scopre che il Ferrante, coniugato in Italia, ha una compagna giapponese dalla quale ha avuto un figlio. Taddei si reca quindi a Hong Kong, all'epoca colonia dell'Impero britannico, dove ha qualche guaio con la polizia per colpa di alcuni traffici illegali avviati dal suo collega (importazione di capelli, invece di filati, dalla Repubblica popolare cinese, all'epoca retta da Mao Tse-tung); a Hong Kong entra in contatto con fanciulle provenienti dalla Cina comunista sfruttate come operaie in fabbriche tessili o addirittura costrette a prostituirsi. Taddei si dirige infine a Calcutta, con una sosta non prevista a Saigon, scossa dalla guerra del Vietnam, programmata dal Ferrante per i suoi traffici illegali. Infine a Calcutta il rag. Taddei resta sconvolto da immagini di povertà e abiezione. Il ragioniere rientra in patria, dopo un viaggio durato appena quattro giorni, profondamente turbato.